martedì 4 marzo 2014

BLUE MAX ( prima )



Oggi daremo uno sguardo alla nuova edizione di un classico dei giochi da tavolo, Blue Max, un gioco da tavolo multigiocatore sui combattimenti aerei della Prima Guerra Mondiale sul Fronte Occidentale tra il 1917 e il 1918.
La prima e storica versione italiana viene commercializzata nel 1988  (si potrebbe dire che è quasi mio coetaneo questo gioco),Giochi Uniti compra ufficialmente i diritti e lo ripropone con migliorie grafiche notevoli .

Ieri sera sono passato da Davide per una dimostrazione veloce di questo gioco, era tutto apparecchiato sul tavolo da ping pong (come vedrete dal colore del tavolo ).
 Direi che questo gioco potrebbe prendere un buon 7 nella mia personale classifica "IMPATTO VISIVO" , sicuramente la scatola da una buona presentazione del prodotto, con quella immagine di forte impatto toglie qualsiasi incertezza e ne rappresenta al 100 % la sostanza del gioco  ( ok non é battaglia navale, o risiko è qualcosa di più "alto" ).  




All'interno della scatola si trovano diversi materiali ben curati , l'unica cosa che non mi ha soddisfatto, è la qualità della mappa , sfuocata e stampata male ( Davide mi dice che nelle edizioni precedenti era addirittura peggio ), nel nostro caso, non rimaneva nemmeno troppo aderente al tavolo!.

Sicuramente la forza del gioco di Phil Hall , è quella della meccanica semplice e snella, e la possibilità di avere un gioco che riproduce con sufficiente accuratezza un combattimento aereo.




Per quanto riguarda le regole, mi è piaciuto parecchio il fatto di dover creare 2 squadre ( Tedeschi vs Alleati )  ma in fondo non poter parlare con il proprio compagno per pianificare la strategia, simulando così le problematiche di comunicazione della prima guerra mondiale e risolvendo quelle indecisioni nei giochi cooperativi /a squadre .
Ogni giocatore riceve a inizio partita uno schermo, l 'unica cosa che viene richiesta è la correttezza ( gran parte del gioco viene tenuto segreto al resto dei giocatori ) , un carta aereo che ne descrive le statistiche  e un foglio dove il giocatore dovrà ricreare le statistiche della carta aereo ( in seguito le modificherà in base ai danni subiti ) e dove terrà traccia del cuore del gioco "il movimento".





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Dietro questo schermo dovrete posizionare una tabella che illustrerà tutti i tipi di movimento associati al modello del vostro aereo , manovre di velocità di stallo e chi più ne ha ne metta , ma queste manovre a cosa servono ?? indovinate un po , servono per mettere il vostro "uccello di ferro" nella posizione migliore per abbattere il nemico , ricordiamoci che è un wargame, quindi che guerra sia .

Se vi ho fatto venire voglia di salire tra le nuvole per sputare fuoco contro i vostri nemici e di comprendere a pieno le poche altre regole del gioco stasera al Terzo Conclave c'è la demo, il gioco è da 2 a 6.
 Conclusioni : a me per quel poco che ho visto è piaciuto,(anche non essendo il mio genere) lo consiglio: agli amanti naturalmente dei giochi di guerra ma anche a tutti quelli che vogliono farsi una risata , sicuramente succederà qualcosa di strano e di non aspettato.
                                                                                                     
   




                       

                            











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